Cavolfiore di Moncalieri

Il cavolfiore di Moncalieri è un ecotipo la cui testa, composta da cupolette appuntite avvolte a spirale di colore avorio tendente al giallino, è racchiusa da foglie verde chiaro. Una volta cotto in bocca è sapido e croccante e, rispetto ai più comuni cavolfiori, ha un odore più delicato e una consistenza maggiormente
compatta. È possibile degustarlo anche crudo in insalata, insieme alle foglie che lo avvolgono.
Il territorio
Il campo coltivato a cavolfiore dall’azienda agricola agricola Il Tasso si trova a Moncalieri, a ridosso della collina a sud di Torino. Il territorio presenta terreno di medio impasto e clima caratterizzato da estati calde e inverni più o meno rigidi e umidi. La coltivazione Carlo Giacomasso coltiva il cavolfiore di Moncalieri su circa 0,3 ettari. La semina si svolge tra aprile e maggio utilizzando semente recuperata dalle piante migliori. Nel mese di giugno e/o di luglio si trapiantano le piantine in pieno campo, in terreno precedentemente lavorato e fertilizzato con letame compostato.
L’irrigazione avviene con il sistema a goccia e le malerbe sono rimosse tramite sarchiatura.
Per il controllo
delle malattie e dei parassiti, sono utilizzati prodotti ammessi in agricoltura biologica ed è praticata la rotazione biennale.
La raccolta
La raccolta del cavolfiore di Moncalieri è manuale e scalare: inizia a fine ottobre e si protrae per tutto l’inverno.
Il campo coltivato a cavolfiore dall’azienda agricola agricola Il Tasso si trova a Moncalieri, a ridosso della collina a sud di Torino. Il territorio presenta terreno di medio impasto e clima caratterizzato da estati calde e inverni più o meno rigidi e umidi. La coltivazione Carlo Giacomasso coltiva il cavolfiore di Moncalieri su circa 0,3 ettari. La semina si svolge tra aprile e maggio utilizzando semente recuperata dalle piante migliori. Nel mese di giugno e/o di luglio si trapiantano le piantine in pieno campo, in terreno precedentemente lavorato e fertilizzato con letame compostato.
L’irrigazione avviene con il sistema a goccia e le malerbe sono rimosse tramite sarchiatura.
Per il controllo
delle malattie e dei parassiti, sono utilizzati prodotti ammessi in agricoltura biologica ed è praticata la rotazione biennale.
La raccolta
La raccolta del cavolfiore di Moncalieri è manuale e scalare: inizia a fine ottobre e si protrae per tutto l’inverno.
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