Certificato Biologico
A partire dal 2007 l’UE ha reso obbligatorio l’uso del marchio comune del biologico (la bandierina verde con la fogliolina di stelle europee) per tutti i prodotti confezionati, realizzati nel territorio della Comunità Europea, che contengono almeno il 95% di ingredienti BIO.
Vicino al marchio europeo deve essere indicato il codice dell’organismo di controllo e l’effettiva origine (Italia/UE/non UE) degli ingredienti che lo costituiscono. Quando si legge Italia (o Spagna, Francia, ecc.) significa che il 100% degli ingredienti sono stati coltivati sul territorio nazionale.
La normativa EU prevede l’obbligo di assoggettamento al sistema di controllo di tutte le aziende della filiera, a partire dalla produzione agricola fino alla commercializzazione.
La normativa europea ed italiana stabiliscono le modalità di produzione degli alimenti biologici in tutte le fasi della filiera, dal campo fino alla tavola del consumatore finale. L’agricoltura biologica dopo diversi decenni, si è dimostrata il modello di agricoltura più sostenibile per l’ambiente, ed è tuttora il modello su cui maggiormente punta l’Unione Europea per un futuro più sostenibile.
I vantaggi di una agricoltura ecosostenibile
La certificazione, condotta da un ente terzo indipendente ed autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF), consente alle aziende di dimostrare al proprio mercato di riferimento il rispetto dei requisiti di conformità delle produzioni ottenute con metodo biologico, rafforzando la propria reputazione e garantendo, al tempo stesso, attenzione all’ambiente e tutela della biodiversità.
L’azienda acquista consapevolezza ed è in prima persona garante del rispetto del regolamento mitigando i rischi legati a potenziali non conformità di processo con conseguenti ricadute sul brand aziendale.
La normativa EU prevede l’obbligo di assoggettamento al sistema di controllo di tutte le aziende della filiera, a partire dalla produzione agricola fino alla commercializzazione.
La normativa europea ed italiana stabiliscono le modalità di produzione degli alimenti biologici in tutte le fasi della filiera, dal campo fino alla tavola del consumatore finale. L’agricoltura biologica dopo diversi decenni, si è dimostrata il modello di agricoltura più sostenibile per l’ambiente, ed è tuttora il modello su cui maggiormente punta l’Unione Europea per un futuro più sostenibile.
I vantaggi di una agricoltura ecosostenibile
La certificazione, condotta da un ente terzo indipendente ed autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MiPAAF), consente alle aziende di dimostrare al proprio mercato di riferimento il rispetto dei requisiti di conformità delle produzioni ottenute con metodo biologico, rafforzando la propria reputazione e garantendo, al tempo stesso, attenzione all’ambiente e tutela della biodiversità.
L’azienda acquista consapevolezza ed è in prima persona garante del rispetto del regolamento mitigando i rischi legati a potenziali non conformità di processo con conseguenti ricadute sul brand aziendale.